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Alcuni cartelli disseminati sulle strade provinciali ricordano quanto dispone il testo unico sull’ambiente (decreto legislativo 152 del 2006) agli articoli 255 e 256, dove a iosa si contano le sanzioni amministrative pecuniarie per chi chiunque sia responsabile del reato di abbandono di rifiuti. E’ questa l’altra faccia della tolleranza, quella che lascia che le strade provinciali, soprattutto all’indomani delle festività pasquali, rimangano agli occhi di tutti e specialmente dei turisti un concentrato di immondizia. Su segnalazione di diversi cittadini virtuosi nel corso di questa due giorni di festa, ci siamo recati questa mattina sulla strada provinciale Cassibile-Floridia, sulla strada provinciale Tremmilia, sulla strada provinciale Carancino e sulla strada provinciale 104 che serve la zona balneare di Siracusa per assistere allo spettacolo indecoroso che, in realtà, caratterizza queste arterie anche durante gli altri giorni dell’anno. L’appello che mi sento di rivolgere all’Amministrazione provinciale è che la “tolleranza zero” che oggi è partita per le grandi discariche abusive si estenda anche a questi episodi quotidiani, che apparentemente possono rappresentare agli occhi di qualcuno reati di minore entità, ma che in realtà alimentano un diffusa prassi di inciviltà che amareggia quell’altra parte della cittadinanza onesta che vorrebbe delle strade pulite e induce i malintenzionati a contribuire costantemente alla crescita di queste discariche.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
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