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Questa mattina la sala espositiva del Palazzo di Governo di via Roma è stata sede della premiazione dei tanti bambini che dal 20 novembre scorso al giorno dell’Epifania avevano visitato la mostra fotografica “Io Spero”, promossa dalla Presidenza del Consiglio provinciale e dal Comitato Unicef di Siracusa, organizzata dal gruppo “Sorrisi di Regime” e sponsorizzata dal Rotary Club Siracusa Monti Climiti e dalla Reale Mutua Assicurazioni. Ha introdotto la premiazione, così come fu per l’inaugurazione, Sara Vinciullo, baby sindaco del Comune capoluogo, accompagnata dai colleghi della sua Giunta. La Preside del Liceo Classico “Gargallo”, Carmela Pace, presidente dell’Unicef di Siracusa, ha ringraziato tutte le istituzioni e le associazioni che hanno collaborato all’iniziativa per avere permesso ai bambini di vivere attraverso la visita alla mostra un momento molto educativo, ricordando che, per l’occasione, al centro della sala principale una piccola mostra di “centrini” era stata allestita per una raccolta fondi per i paesi del terzo mondo. Orazio Mezzio, a nome del gruppo che ha ideato tutta la mostra fotografica, ha ricordato il legame stretto con la convenzione che venti anni fa è nata per difendere i diritti dei bambini e ha ricordato quanti diritti negati ai bambini esistono nel mondo, soprattutto a causa di un elevato consumo delle risorse da parte dei paesi occidentali. Gianpaolo Monaca, presidente del Rotary Club Siracusa Monti Climi, ha sottolineato gli interventi che il rotary ha in atto, anche in collaborazione con l’Unicef, per estirpare la poliomielite dal pianeta. Il Presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, ha sottolineato l’impegno che il Consiglio ha avuto in questi 18 mesi nei confronti delle nuove generazioni e che recentemente la commissione europea ha inserito nell’ambito delle “european public sector awards” quale esempio di buona prassi amministrativa, ricordando l’appuntamento del 27 gennaio per il giorno della memoria. Presente anche il Presidente della sezione provinciale dell’Ente Nazionale Sordi, Salvatore Risuglia, che è intervenuto sui diritti dei bambini sordi anche nella nostra comunità, ringraziando gli organizzatori per la qualità della mostra. Infine, la presenza importante di Don Fortunato Di Noto, che con la sua visita ha suggellato l’impegno che tutti coloro che si sono prodigati nella realizzazione di questa mostra hanno profuso a difesa dei diritti dell’infanzia. Don Fortunato è stato poi intervistato dall’addetta stampa del Consiglio comunale di ragazzi. |