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La provincia regionale di Siracusa ha avviato una indagine interna per accertare le cause del crollo di parte del soffitto di una classe al secondo piano del Liceo “Corbino” di Siracusa, avvenuto alle ore 13,25 di sabato scorso, e per verificare ogni livello di responsabilità.
Lo ha deciso ed annunciato in una conferenza stampa il presidente On Nicola Bono che stamani ha effettuato personalmente un sopralluogo accompagnato dall’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Giuseppina Ignaccolo e dal preside dell’Istituto Prof Enzo Papa.
Durante un rapido incontro con gli studenti dell’Istituto il presidente Bono ha annunciato la temporanea chiusura del Corbino, come anche dell’Istituto Commerciale “Rizza” che si trova nello stesso Palazzo degli Studi .
Per 10 -12 giorni i due istituti saranno chiusi e gli studenti rientreranno in classe gradualmente , piano per paino, man mano che verranno completate le verifiche.
Sia al preside che agli studenti, come anche alla stampa, Il presidente Bono ha assicurato che saranno accertate tutte le responsabilità per lavori eventualmente non eseguiti correttamente. E
La provincia – ha chiarito Bono – ha avviato dallo scorso maggio, in collaborazione con la Protezione Civile regionale ed il Provveditorato agli Studi, una verifica a tappeto dello stato in cui versano gli istituti scolastici del nostro territorio. Fatalità ha voluto che le commissioni di verifica non avessero ancora potuto effettuare i sopralluoghi al Corbino e al Rizza. In ogni caso kl’indagine dovrebbe concludersi entro poche settimane, in modo da avere una prospettiva completa delle condizioni di sicurezza delle varie scuole, che costituisce l’obiettivo principale delle azioni amministrative dell’Ente che ho l’onore di presiedere “
“In questo modo diamo una risposta immediata per la sicurezza , tranquillizzando gli studenti, i loro familiari ed il personale scolastico “, ha detto Bono. “Subito dopo partiranno i lavori di messa in sicurezza ed il ripristino dell’aula danneggiata. Al termine del indagine tecnica tecnico-amministrativa daremo conto alla opinione pubblica di tutte le responsabilità individuate , così come sarà predisposto ogni atto affinché si possa rientrare a fare lezioni nella massima tranquillità e sicurezza”.
L’assessore Ignaccolo ha informato la stampa che iI Palazzo degli Studi sarà oggetto di interventi già programmati per la sicurezza per circa un milione e 200 mila euro, come un finanziamento di 340 mila euro sarà destinato al superaneto delle “barriere architettoniche”.
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