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Farian Sabahi ha stupito i presenti, capovolgendo con un tono pacato e una grande serenità d’animo luoghi comuni dell’occidente industrializzato. Davanti ad un pubblico attento, la giornalista e scrittrice di origini iraniane, ha parlato per oltre un’ora del paese che oggi è al centro del dibattito mondiale per le contestate elezioni di primavera, per la minaccia nucleare e per le politiche anti-israeliane, affrontando punto per punto ciascuno di questi argomenti. Ne è uscita un’analisi approfondita che ha permesso di comprendere meglio le ragioni dell’Iran, le tante sfaccettature di un paese governato da una minoranza islamica, quella sciita, che tuttavia è maggioranza in Iran, chiamata a governare parecchie minoranze, tra cui anche quella cristiana e quella ebrea. Un paese dalla storia millenaria che ha progressivamente perso porzioni di territorio a beneficio di nuovi stati nati negli ultimi secoli e che oggi cerca nella costruzione di uno o più nemici comuni una ragione di identità per una popolazione fortemente divisa. L’incontro, introdotto dal presidente del Rotary Club Siracusa Monti Climiti, Gianpaolo Monaca, è stato promosso dalla Provincia Regionale di Siracusa e dall’istituto Imsu. |