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E’ partita stamane una nuova fase dell’iter per l’approvazione del Piano Territoriale Provinciale, un sorta di super strumento urbanistico di dimensioni provinciali, appunto, utile e necessario non solo perché obbligatorio per legge ma perché consente di programmare lo sviluppo e l’assetto territoriale ed infrastrutturale nel rispetto dell’ambiente.
E la fase che si è aperta oggi riguarda proprio l’ambiente con la definizione della VAS (Valutazione Ambientale Strategica) del documento preliminare del Pianto Territoriale che è stato approvato, nello schema di massima, qualche settimana fa dal Consiglio provinciale.
La riunione per l’avvio della Valutazione Ambientale strategica è stata presieduta stamani dal presidente della provincia regionale On Nicola Bono e vi hanno partecipato tecnici ed amministratori di vari enti ed uffici pubblici del territorio.
Gli aspetti tecnici sono stati illustrati dalla equipe incaricata della redazione del Piano Territoriale e cioè, per l’Università di Catania il prof Paolo La Greca, il prof. Francesco Martinico, l’arch. Antonio Marano, l’ing. Daniele La Rosa, e per la Provincia di Siracusa l’ing. Angelo Di Pace.
Il presidente Bono ha sottolineato con soddisfazione che è aumentata la sensibilità e la partecipazione degli enti locali che, rispetto all’avvio della procedura, ora sono più presenti, ed ha ricordato che dopo una serie di passaggi, avviati con la riunione di oggi, si dovrà arrivare a completare l’iter di competenza della stessa Provincia di Siracusa entro il 31 maggio 2010, data entro la quale il Consiglio Provinciale dovrà adottare il Piano che passerà subito dopo alla Regione per gli interventi e le valutazioni di competenza.
Durante l’incontro di oggi i tecnici hanno illustrato il contenuto di un CD (consegnato a tutti i partecipanti ) relativo ad un documento preliminare del Piano e con i criteri per la Valutazione Ambientale Strategica. Documento al quale gli enti interessati dovranno apportare le loro osservazioni tramite un questionario che dovrà essere consegnato in una prossima riunione che dovrà tenersi fra trenta giorni.
Il documento preliminare illustra il piano stesso, l’analisi ambientale di aree tematiche e di intervento come l’energia, le infrastrutture, l’ambiente urbano, i rifiuti, il paesaggio, la biodiversità le infrastrutture turistiche, etc.
Il presidente Bono a conclusione dei lavori ha comunicato che “gli assenti saranno opportunamente informati di quanto deciso nella riunione di oggi e sollecitati a formulare lo loro osservazioni . L’obiettivo della provincia infatti non è solo quello di fare presto, ma di avere uno strumento condiviso e quindi efficace negli obiettivi di gestione programmatoria dell’intero territorio provinciale
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