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Le critiche della opposizione al piano triennale come sempre sono del tutto infondate .
Viene infatti rappresentato uno scontro che evidenzia l’incapacità della sinistra di percepire un confronto all’interno di una maggioranza diverso da quelli che hanno caratterizzato le amministrazioni precedenti .l
L’amministrazione che ho l’onore di guidare non hai risentito delle dialettiche fisiologiche all’interno della maggioranza ed ha portato avanti senza ritardi né perdite di finanziamenti tutti gli atti amministrativi.
Nessun “ricatto”, quindi , e nessuno scambio “do ut des” , che appartengono allo alle sperimentate attività della sinistra.
Ciò che è avvenuto è molò più semplice. E cioè che al piano triennale erano state avanzate proposte da alcuni consiglieri sulle quali, per un fatto esclusivamente tecnico, pendeva un parere contrario da parte degli uffici .
Abbiamo chiarito che non c’era alcuna ragione per non votare il piano triennale nella proposta formulata dalla giunta anche perché è mia ferma intenzione portare il nuovo piano triennale alla approvazione degli organi provinciali in tempi brevissimi e quindi in quella sede troveremmo soluzione alle problematiche oggetto di confronto nelle ultime settimane
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