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Sulla vicenda dell’istituto comprensivo Giovanni Verga, interviene il presidente del Consiglio provinciale, Miche Mangiafico, che afferma: “La richiesta sollevata a Comune di Siracusa e Provincia dal comitato dei genitori del IV Istituto comprensivo “Giovanni Verga” affinché nel quadro di una rimodulazione complessiva delle popolazioni scolastiche di competenza provinciale gli alunni della scuola di via Polibio possano trovare spazio nell’attuale sede del Quintiliano, ha avuto la capacità di avviare una riflessione proficua sullo stato dell’edilizia scolastica provinciale nel territorio della città di Siracusa e merita di essere attenzionata più di quanto sia stato fatto finora. Anzitutto perché mette in luce la criticità degli affitti a privati che la Provincia di Siracusa paga per poter ospitare parte della popolazione scolastica e che con una politica oculata e lungimirante volta alla dismissione degli affitti permetterebbe di investire sulla costruzione o sulla manutenzione di proprie strutture scolastiche le medesime risorse che oggi vanno ai proprietari degli immobili. In secondo luogo perché dalla difficoltà che riguarda una scuola di competenza comunale è scaturito un dialogo tra la Provincia e il Comune di Siracusa in ordine alla possibilità di usufruire di immobili attualmente utilizzati dal Comune che potrebbe diventare una concreta opportunità per migliorare la condizione delle popolazioni scolastiche assistite dalla Provincia piuttosto che limitarsi a guardare questa vicenda come un mero problema del Comune di Siracusa a cui bisogna mettere una pezza. Probabilmente, alla luce dell’incontro dello scorso venerdì le posizioni tra i due enti sulla risoluzione della questione sono ancora lontane, ma non credo che la vicenda debba considerarsi chiusa. L’edificio di via Algeri, attualmente di proprietà del Comune di Siracusa, è al momento un immobile fatiscente e danneggiato in più parti, caratterizzato da una scarsa manutenzione, ma offre comunque le premesse per diventare un’opportunità qualora la Provincia di Siracusa potesse cogliere dal Comune la possibilità di averne trasferita la proprietà. Penso – conclude il presidente Mangiafico - che le due parti, insieme con il comitato dei genitori, cui va detto grazie per l’impegno profuso anche ad analizzare la complessa situazione dell’edilizia scolastica provinciale, possano e debbano tornare ad incontrarsi, riconoscendo che nel medio periodo una soluzione sia possibile. |