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Il presidente della provincia di Siracusa On Nicola Bono, in merito alla avvenuta pubblicazione, lo scorso venerdì 17 luglio 2009, del decreto dell’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo , ha dichiarato:
“Sono negativamente impressionato dal comportamento dall’assessore regionale alla sanità che, incurante del legittimo e fondato dissenso dell’intera classe politica ed amministrativa della provincia di Siracusa oltre che dell’intera popolazione , in ordine alle previsioni contenute nel decreto circa la quantificazione dei posti letto riconosciuti al nostro territorio, ha ugualmente proceduto senza modifica alcuna alla pubblicazione di un atto ampiamente giudicato come oggettivamente mortificante per il territorio.
L’assessore Russo, inoltre, non ha neanche ritenuto di dare il minimo riscontro alla richiesta, anche questa unitaria, di tutti i sindaci della provincia e della intera deputazione regionale ,che nella mia qualità ho inviato con le osservazioni al decreto e soprattutto per l’individuazione di criteri oggettivi che sono alla base della quantificazione richiesta di un minimo di 825 posti letto nella provincia di Siracusa contro i 750 previsti nel decreto.
Non mi sembra un comportamento né corretto né rispettoso quello che l’assessore ha adottato nei confronti della nostra provincia, e certamente non è il comportamento atteso da un componente del governo, che in quanto tale non può certo ignorare l’invito di un intero territorio ad intervenire per un confronto ed una presa d’atto diretta delle problematiche connesse alla sua responsabilità istituzionale .
Ribadisco pertanto l’invito, sempre a nome dei sindaci e dei deputati regionali locali, a venire al più presto in provincia di Siracusa per dibattere i contenuti della lettera che a suo tempo ( 12 luglio 2009) ho inviato che costituiscono il merito delle scelte su cui l’assessorato si deve pronunciare .
Nel contempo invito la deputazione regionale siracusana a svolgere in tal senso ogni opportuno intervento nei confronti dell’assessore.
Comunque, la Provincia regionale di Siracusa impugnerà il decreto in sede giurisdizionale, eccependone le illegittimità che a nostro avviso presenta e in nome della e giustizia e del superiore interesse a tutelare il diritto alla salute dei cittadini .”
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