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Il presidente della provincia di Siracusa On Nicola Bono ha inviato una lettera al ministro dell’Economia e delle Finanze On Giulio Tremonti sollecitandolo a una modifica delle norme sul rispetto, da parte degli enti locali, del patto di stabilità interno, prevedendo la possibilità di consentire che pagamenti in conto capitale siano autorizzati , in deroga agli obiettivi previsti per il patto di stabilità 2009.
Ciò darebbe modo - ha detto Bono – di effettuare più rapidamente i pagamenti da parte della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese. “Una soluzione significativa – dice ancora Bono – anche in presenza della pesante crisi che sta attraversando la nostra economia “
Per il presidente della provincia “è fondamentale che la pubblica amministrazione onori nei tempi giusti i propri impegni economico- finanziari nei confronti delle aziende e si faccia quindi promotrice di iniziative ed attività che aiutino l’economia nazionale ad uscire dalla crisi. Ed in questa direzione, è apprezzabile la recente prescrizione normativa che il Governo ha introdotto con l'art. 9 del D.L. 78/2009, contenente un indirizzo preciso sui tempi di pagamento della pubblica amministrazione nei confronti dei propri fornitori, arrivando a prevedere anche un sistema sanzionatorio in caso di inadempienza.”
“Una norma che però appare estremamente contraddittoria alla luce delle pesanti prescrizioni in materia di patto di stabilità, che di fatto costringono gli enti, anche in presenza di disponibilità finanziaria, a bloccare o dilazionare i pagamenti alle ditte appaltatrici, pur di rispettare i limiti imposti dai saldi obiettivo di finanza pubblica.”
In altre parole, per Bono, “occorre scongiurare un congelamento di risorse che potrebbero essere preziose in questa fase di crisi per aiutare le imprese a recuperare quella liquidità che il sistema creditizio non assicura a sufficienza”
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