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E’ stata presentata questa mattina, presso la Provincia regionale (sala esposizioni), la mostra fotografica di Orazio Mezzio, “Sorrisi di regime”. All’incontro con la stampa hanno partecipato l’assessore provinciale alla Cultura, Roberto Meloni, il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, Elio Tocco, presidente provinciale dell’Imsu, Gianni Failla, in rappresentanza dei settimanali cattolici, Alfio Inserra e, naturalmente, lo stesso Orazio Mezzio.
La mostra fotografica di Mezzio sarà aperta al pubblico da oggi fino al 23 agosto. Seconda tappa del reportage fotografico sui diritti civili e la Corea del Nord, dal 30 agosto al 2 settembre veDrò, presso la centrale di Fies di Dro, in provincia di Trento. Terza e ultima tappa, Siena, dove la mostra di Orazio Mezzio sarà esposta dal 20 al 22 novembre.
Al centro delle riflessioni dei presenti, la problematica dei diritti civili, che vanno sempre rispettati e difesi. E un po’ tutti hanno sottolineato quanto sia preziosa la raccolta fotografica di Orazio Mezzio che ricorda le battaglie contro i totalitarismi a partire dalla repressione di piazza Tienanmen, e si sofferma sui recentissimi avvenimenti iraniani con una apposita dedica a Neda, la ragazza uccisa dalla repressione del regime locale.Una mostra per non dimenticare, questo è uno dei messaggi che parte da Siracusa.
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