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Il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, ha inviato al presidente della Provincia, ai componenti la Giunta, ai consiglieri provinciali e al presidente della Camera di commercio la seguente nota: “Recentemente, il presidente del Censis nel commentare i risultati di una ricerca sugli interventi delle Province italiane in questa fase nazionale di difficoltà economiche, ha avuto modo di dire che “gli enti locali possono assumere responsabilità significative e giocare un ruolo importante a fronte di un’azione governativa che può creare la giusta cornice di riferimento ma che, per la sua inevitabile distanza dai singoli soggetti di domanda, non può disporre dell’appropriatezza richiesta. Le Province – ha aggiunto – trovano le condizioni di fondo per un reale protagonismo”.
“La Provincia di Siracusa, con le azioni di supporto alle imprese – scrive Mangiafico - che saranno realizzate grazie all’accordo con la Camera di Commercio votato in Consiglio provinciale e prossimo a partire dopo l’approvazione del bilancio di previsione, ha dimostrato capacità d’iniziativa al pari di tante altre province italiane, dalle quali – tuttavia – può trarre esempio per ulteriori altre interessanti e decisive iniziative intraprese a sostegno dell’occupazione, delle famiglie e delle imprese. La Provincia di Treviso, ad esempio, ha dato vita a delle “family card” locali in favore delle famigli più bisognose che permettano di sostenere il disagio che in questa fase di difficoltà economica sta caratterizzando soprattutto i nuclei meno abbienti, la Provincia di Pistoia ha istituito delle “borse lavoro” erogate a sostegno di percorsi di reinserimento lavorativo concordati coi Centri per l’impiego, analogamente ha fatto la Provincia di Modena con un fondo concordato coi Centri per l’impiego e rivolto ai disoccupati che realizza formazione e servizi, la Provincia di Livorno attraverso un bando erogherà delle premialità alle piccole e medie imprese che assumono soggetti disoccupati o inoccupati e un’ulteriore premialità per la formazione di questi soggetti utilizzando lo strumento dei “voucher formativi”.
“Per le superiori premesse, potrebbe essere vantaggioso raccogliere – scrive ancora Mangiafico - le esperienze positive che in questa fase hanno maturato le altre Province italiane e farle nostre, anche solo in parte, andando oltre la collaborazione già iniziata con la Camera di Commercio e coinvolgendo, come già fatto da altri enti locali, altri soggetti istituzionali del tessuto provinciale, per fare un ulteriore passo in più sulla strada intrapresa con coraggio e spirito d’iniziativa.
Desideroso di aver dato un contributo all’azione amministrativa del nostro ente, ribadisco – conclude il presidente del Consiglio - quindi la disponibilità del Consiglio provinciale a partecipare ai processi di sviluppo e sostegno del nostro territorio che ne discenderanno”.
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