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In relazione agli attacchi ricevuti in merito alle polemiche scaturite attorno alla Riserva Ciane di Siracusa l’assessore provinciale alle riserve e parchi Pippo Barbagallo dichiara:
“Dico in buona fede che le mie dichiarazioni non sono comprese. Non tutti forse sanno che , prima del campagna elettorale del 2008 era, fin dalla sua fondazione, membro del consiglio di amministrazione dell’Aria Marina Protetta del Plemmirio , dimostrando costante e fattivo interesse sulle tematiche ambientali e delle tutela. Ed in qualche caso mi sono trovato ad intervenire anche personalmente contro l’ insorgere di incendi.
Ciò premesso devo dire che durante una intervista telefonica mi è stato chiesto un parere per l’ampliamento della riserva Ciane verso la città, fino al limite dell’area militare dell’Aeronautica. Non ho mai escluso l’ipotesi di ampliare l’area di tutela . Ho solo fatto presente che nell’ipotesi di ampliare ulteriormente i vincoli previsti, doveva essere tenuta in considerazione una serie di attività commerciali ed artigianali preesistenti da decenni, come tutti i siracusani sanno .
Dobbiamo, inoltre, considerando anche il futuro del porto turistico di Siracusa , di cui la realizzazione è già stata avviata, comprende anche quell’area . Per cui non si possono creare le condizioni per contraddizioni e vincoli che contrastino con la scelta turistica, condivisa da tutti, del porto di Siracusa. E come si sa, nella rada a sud della riserva, a poche centinaia di metri, sono previsti ben due porti turistici che andranno incontro alle esigenze per un nuovo sviluppo della città e della provincia
Ho, inoltre, invitato, chi di competenza, a pulire la spiaggia della Plaja , per a ridargli la dignità che da decenni non ha, e a recuperare un luogo in cui i siracusani possano usufruirne, così come generazioni passate . Si può restituire una spiaggia alla città e ai cittadini .
Anche quest’ultimo intervento era indirizzato solo ad una maggiore tutela e salvaguardia del nostro paesaggio e della costa.
Invece durante una mia brevissima assenza si è scatenata una campagna mediatica volta a rappresentare in maniera distorta le mie dichiarazioni.
Senza voler fare polemica con nessuno, ma solo ed esclusivamente per ristabilire la verità, intervengo in questa sede riconfermando ancora una volta la mia volontà di lavorare e battermi per la difesa e la salvaguardia del territorio, e non solo della riserva in questione .”
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