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In relazione all’assemblea sindacale di ieri, dalla presidenza della Provincia, a firma del capo di gabinetto avv. Giovanni Mazzone, si inoltra il seguente comunicato: Il sit-in di ieri mattina, con la limitata partecipaione di qualche decina di persone a fronte di oltre 600 dipendenti, conferma che la stragrande maggioranza del personale ha compreso ed apprezzato lo sforzo che l’Amministrazione sta portando avanti in tema di gestione del personale.
Non risponde a verità che ci siano lotte intestine all’interno dell’Amministrazione provinciale che costituiscono impedimento alla soluzione delle problematiche relative al personale.
Non risponde a verità che non si riesce a chiudere il bilancio 2009; l’accordo politico è stato raggiunto sin dai primi di maggio e soltanto motivi di carattere tecnico-giuridico hanno fatto slittare l’appuntamento al 23 giugno; la Giunta ha già approvato il progetto di bilancio e il Consiglio ha già espletato ogni adempimento necessario alla sua definitiva approvazione.
Non risponde a verità che non si riesce a nominare i dirigenti; sino a marzo di quest’anno non è stato possibile provvedere a causa delle penalizzazioni conseguenti all’intervenuto sforamento del patto di stabilità nell’anno 2007; contestualmente si è proceduto alla verifica dell’idoneità dei candidati, creando un albo di soggetti selezionati dal quale attingere ed introducendo così, per la prima volta, elementi di meritocrazia e di valorizzazione della professionalità; contemporaneamente si è lavorato alla definizione di una nuova struttura organica che, nel rispetto della comune volontà delle forze politiche di maggioranza, deve tendere alla razionalizzazione e riduzione dei settori per migliorare l’efficienza dei servizi.E’ evidente che operazioni così delicate necessitano di tempi di sedimentazione maggiori rispetto alla semplice moltiplicazione dei settori e delle dirigenze come è avvenuto in passato.
La scelta di questa Amministrazione è invece finalizzata ad eliminare, nell’assoluto rispetto delle norme di legge, il “far west” che ha imperato per anni nell’Ente Provincia che non poteva in alcun modo essere ulteriormente avallato. D’altronde questa Amministrazione, fin dal suo insediamento, ha svolto azioni concrete tutte orientate al rispetto di ruoli e competenze del personale facendosi carico di un dialogo costante e costruttivo e in più di una occasione con l’intervento del presidente a pubbliche assemblee nel corso delle quali sono stati dibattuti e risolti molti temi in precedenza non affrontati e lasciati inevasi.
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