Data: 16/04/2009
Oggetto: IL PRESIDENTE BONO INTERVIENE A FAVORE DEL MOSCATO DI NOTO
  Il Presidente della Provincia di Siracusa On. Nicola Bono ha inviato una lettera al Sottosegretario di Stato alle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Antonio Buonfiglio per evidenziare un problema nato con la emanazione del decreto ministeriale del 2 gennaio del 2008 che modifica il disciplinare tecnico per la produzione del Moscato di Noto . Una modifica che ha messo in difficoltà i produttori siracusani che rischiano l’esclusione del prestigioso elenco dei Moscati DOC. Nella sua lettera il Presidente Bono chiede chiarimenti “in ordine alle modalità di emanazione del Decreto del Ministero per le Risorse Agricole, Alimentari e Forestali del 2 Gennaio 2008, relativo a modifiche della Denominazione di Origine Controllata del “Moscato di Noto Naturale” o “ Moscato di Noto” in denominazione di origine Controllata dei vini “ Noto” e approvazione del relativo disciplinare di produzione”, in particolare in riferimento all’Art 6 del citato decreto, che riguarda la determinazione del Titolo Alcolometrico.” Bono chiede di sapere quali sono le ragioni “che hanno determinato la fissazione del Titolo Alcolometrico Volumico totale minimo all’ 11,5% del volume, di cui almeno il 9,5% del volume svolto, rispetto alla istanza inoltrata dalle organizzazioni di categoria della provincia di Siracusa, tramite la Camera di Commercio, che invece fissava il Titolo Alcolometrico Volumico totale minimo all’ 11,5% del volume,. di cui almeno l’ 8% di volume svolto.” “La differenza tra la percentuale dell’8% richiesta, rispetto a quella fissata nel Decreto a 9,5% appare illegittima – dice nella lettera l’On Bono - oltre che assolutamente immotivata e rischia di penalizzare in maniera grave e ingiustificata una produzione enologica di altissima qualità alla quale, così stando le condizioni, verrebbe negata incredibilmente la certificazione di idoneità per la produzione di Moscato DOC. “
Torna indietro