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Il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, ha incontrato ieri pomeriggio i cittadini residenti nei pressi di quel tratto della strada provinciale 59, compreso tra “Malacala” e “Scogli Bianchi”, dove è in atto una consistente erosione della costa con un arretramento che oggi mette seriamente in pericolo lo stesso tratto di strada provinciale, giunto ormai a circa cinque metri dall’erosione nel punto più vicino.
“L’avanzamento dell’erosione causerà parecchi danni alla viabilità – ha dichiarato il presidente Mangiafico al termine dell’incontro – ci sono pericoli per la circolazione, per i mezzi ma soprattutto per le persone ed è inaudito che il Comune di Noto rimanga ancora con le mani in mano. L’Amministrazione di Noto ha già ricevuto 400 mila euro dalla Protezione Civile e 730 mila euro dal Ministero dell’Ambiente per intervenire urgentemente su questo tratto di costa, i cittadini lo sanno e non si capacitano di questo mancato intervento, assistendo inermi al progressivo avanzamento del mare finché la Provincia non sarà costretta a prenderne atto e a provvedere alla chiusura della strada”.
Va rilevato che in un tratto della costa immediatamente precedente ed oggetto di attenzione, da circa un anno il pericolo non è più imminente perché fu la Provincia stessa nella primavera del 2008 ad intervenire allontanando il pericolo attraverso uno spostamento della sede stradale, cosa che in questo tratto non è altrettanto praticabile e andrebbe invece praticato un intervento a mare.
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