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La Provincia di Siracusa ha ottenuto finalmente quanto richiesto sulla vicenda RCA Auto. Il presidente Nicola Bono ha espresso soddisfazione per il fondamentale successo ottenuto in sede di Conferenza Regione-Autonomie Locali, che si è tenuta sulla delicatissima questione della ripartizione delle risorse derivanti dalla imposta sulla assicurazione obbligatoria degli autoveicoli .
L’On.le Nicola Bono ha dichiarato :
“Abbiamo ottenuto finalmente giustizia, su uno dei punti più controversi della finanza delle province. La Conferenza Regione- Autonomie locali, infatti, ha accolto la richiesta dell’Urps (Unione delle Province Siciliane) di attribuire alle province una quota di trasferimenti calcoltao tenendo conto della somma effettivamente riscossa dai singoli enti l’anno precedente sotto forma di imposta sulla assicurazione obbligatoria auto.
Finora non è stato così, e con l’applicazione di criteri del tutto opinabili, le province più piccole della Sicilia sono state gravemente danneggiate a favore delle più grandi. Soltanto lo scorso anno la Provincia di Siracusa, che per altro aveva la nota degradata condizione finanziaria, ha subìto la sottrazione di quasi due milioni di euro a beneficio soprattutto di Catania e Palermo che invece hanno ottenuto maggiori risorse di quelle spettanti.
Lo scorso anno non abbiamo potuto opporci all’ennesima penalizzazione poiché , com’è noto, la conferenza Regione-Autonomie locali fu costituita alla fine dell’anno, con i bilanci provinciali praticamente esauriti. In una situazione simile non poteva mai passare una ripartizione poiché più equa, poiché avrebbe comportato per alcuni enti lo sforamento del patto di stabilità.
Abbiamo però chiesto che all’inizio del nuovo anno venisse convocata una apposita riunione della Conferenza Regione – Autonomie locali per risolvere definitivamente l’annosa e mai risolta a questione. Nel dare atto all’Assessore regionale alla Famiglia On. Scoma di essere stato coerente all’impegno assunto, nel corso della conferenza convocata a tal proposito, si è definitivamente posto riparo ad una anomalia che risulta essere, per altro, il frutto avvelenato di una impostazione della Regione che sii è appropriata negli anni delle risorse che non le competono , penalizzando tutte e nove le province siciliane.
La Sicilia risulta, infatti, essere l’unica regione che si è appropriata dei fondi derivanti dall’imposta sulla RCA, che con una legge del 1997 nel resto d’Italia sono appannaggio delle province.
Per risolvere questo problema definitivamente, da un lato l’Urps ha in corso un ricorso amministrativo per ottenere, anche in Sicilia, la medesima applicazione della norma vigente a livello nazionale; dall’altro la decisione della Conferenza Regione-autonomie locali , pone fine ad una distorsione nella gestione delle risorse residuali destinate alle Province, consentendo a Siracusa e alle province interessate, il recupero di svariati milioni di euro l’anno, oggi ancor più utili ed importanti in considerazione della profonda crisi attraversata dal Paese e dalla finanza pubblica .”
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