Data: 21/01/2009
Oggetto: BOLLETTE. BONO:”NESSUNO DEVE PAGARE UN CENTESIMO DI EURO IN PIU’ DEL DOVUTO”
  “Sulla vicenda sono già intervenuto sui vertici di SAI 8 convincendoli dell’anomalia della tariffazione sganciata dal servizio, ed ottenendo l’ impegno della azienda a modificare le bollette e a fare pagare solo il servizio effettivamente erogato . Occorre applicare lo spirito della recente sentenza della Corte Costituzionale che ha escluso la legittimità del pagamento del servizio di depurazione non reso. Lo stesso principio deve valere nel caso che il servizio non reso è quello di acquedotto. Invero, il contratto di concessione che ho trovato già sottoscritto al momento del mio insediamento prevede un’unica tariffa, la cosiddetta Tariffa d’Ambito che assomma unitariamente tutti i diversi servizi (acquedotto, fognatura, depurazione). Ma il cittadino non può essere gravato da oneri impropri. Per cui ho chiesto a SAI 8 di effettuare i necessari correttivi. Nel corso dello stesso intervento ho invitato SAI 8 a rivedere immediatamente i criteri di aumento della tariffe relative al sevizio idrico poiché è stata applicato un aumento basato su un errato calcolo dei dati Istat relativi all’inflazione. In pratica SAI 8 ha applicato i coefficienti Istat relativi alla inflazione reale e non invece quello relativo alla inflazione programmata, con un aggravio ingiustificato, e quindi illegittimo, di oltre 5 punti percentuali . In altre parole le tariffe , che per legge ed in base al contratto vanno adeguate solo con l’indice ISTAT, aumenteranno nella misura del 6,2 per cento e non dell’ 11,9 per cento . Obbiettivo della mia gestione , ed in tal senso intendo rassicurare anche il presidente Mangiafico , per quanto attiene alle problematiche idriche della provincia di Siracusa e quello di tutelare in primo luogo gli utenti scongiurando ogni ipotesi di aggravio delle tariffa, con esclusione degli adeguamenti Istat, e garantire i diritti alla corretta erogazione dei servizi subordinando il pagamento all’effettiva fruizione degli stessi. “
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