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L’ultimo “attacco” verbale in ordine di tempo dell’on. Bruno Marziano nei confronti del presidente della Provincia regionale, on. Nicola Bono, ha fatto prendere, al capo dell’Amministrazione di via Roma, una decisione importante, signorile, improntata alla trasparenza, finalizzata alla definitiva chiarezza. Il presidente Bono invita l’ex presidente Marziano ad un confronto pubblico, alla presenza della stampa.
“Per chiudere definitivamente questa querelle – ha detto il presidente Bono - invito l’ex presidente Marziano, documenti alla mano, a un confronto pubblico con la stampa presente in modo tale che ad ogni questione che il sottoscritto ha sollevato possa essere dato opportuno chiarimento con conseguente individuazione della verità”.
“Dal momento del mio insediamento – ha proseguito l’on. Bono – ho dovuto fare i conti innanzitutto con la situazione devastante in cui ho trovato la Provincia in seguito allo sforamento del patto di stabilità che ha comportato ben 22 milioni di euro di penalizzazione in termini di minore spesa nel quadriennio 2008-2011. Ancora, la decadenza, per le inadempienze precedenti, di tutti i dirigenti dell’Ente che non ho potuto rinominare a causa dello sforamento del patto di stabilità. La mancata attuazione del Piano territoriale provinciale, nessun progetto di sviluppo socio economico, di valorizzazione dei Beni culturali e ambientali, di regolamenti e modalità di gestione trasparente nei rapporti con il personale e con i terzi, mancato potenziamento delle attività imprenditoriali e latitanza di qualsiasi strategia per l’attrazione degli investimenti e di iniziative di qualunque tipo per il rilancio del turismo.
“Potrei ancora continuare con l’elenco delle inadempienze – ha proseguito il presidente Bono – ma basta rifarsi ai dati pubblicati dal “Sole 24 ore” per comprendere come non sia per niente casuale la perdita di ben 14 posizioni nella classifica della qualità della vita, in base ai dati riferiti all’esercizio 2007 che, non a caso, è quello del nono anno consecutivo di gestione dell’ex presidente Marziano.”.
“Davanti a questi dati oggettivi – è sempre il presidente Bono che parla – che io ho il diritto-dovere di evidenziare per ragioni di correttezza e trasparenza e per marcare il livello delle rispettive responsabilità in ordine alle conclamate carenze gestionali della Provincia regionale, ho dovuto registrare la scomposta reazione dell’on. Marziano, che magari, avrebbe gradito che mi facessi carico delle sue manchevolezze. L’ex presidente ha reagito attaccando a testa bassa ricorrendo ad insulti sul piano personale, ma si è ben guardato da qualsiasi replica capace di intaccare il merito delle mie osservazioni. Per questo non sono più disposto a prestare il fianco alle polemiche del mio predecessore unicamente interessato a strumentalizzare una contrapposizione il cui unico obiettivo è quello di occultare le sue responsabilità e ritengo che l’unico modo per superarle definitivamente sia di fare appunto chiarezza con un pubblico e mi auguro civile, confronto”.
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