Data: 28/10/2008
Oggetto: LA PROVINCIA VUOLE VEDERCI PIU’ CHIARO SULLA REALIZZAZIONE DI NUOVI CENTRI COMMERCIALI
  Prima di procedere con la realizzazione di nuovi Centri Commerciali il presidente della Provincia di Siracusa On.le Nicola Bono vuole vederci chiaro sulla reale esigenza di nuove strutture di questo tipo . “ Occorre verificare se vi è equilibrio nel settore commerciale – dice Bono – fra la grande distribuzione e le piccole imprese commerciali. In tal senso avevamo chiesto, nella conferenza di servizi che si è tenuta ieri a Melilli per l’autorizzazione ad un proroga richiesta da un società per il completamento di un nuovo Centro Commerciale, di potere avere ulteriori dati di valutazione sul suddetto equilibrio. Non essendoci stati concessi 15 giorni di approfondimento la Provincia ha votato contro la concessione della proroga”. La conferenza dei servizi presso il Comune di Melilli aveva trattato lo specifico caso della proroga di sei mesi richiesta dalla società “Minoter” SpA di Cagliari finalizzata al completamento di una grande struttura in Contrada Spalla (pressi Auchan, Città Giardino) per la quale già in precedenza era stata richiesta un ulteriore proroga . Nonostante il voto contrario di Provincia e Camera di Commercio alla nuova proroga la conferenza dei servizi ( di cui fanno parte anche la regione Siciliana ed il Comune di Melilli) ha approvato la richiesta della società titolare del nuovo centro commerciale. Come detto la stessa conferenza dei servizi si è opposta ad una richiesta della Provincia di far slittare di 15 giorni il pronunciamento per chiarire , come richiesto dal Presidente On.le Nicola Bono, alcuni punti sul proliferare di centri commerciali. In particolare la Provincia di Siracusa ha chiesto al dirigente regionale dott. Leonardo Pipitone di fornire informazioni come la percentuale fra metri quadri autorizzati e la popolazione residente nel territorio della provincia di Siracusa, nonché di verificare se la concentrazione di Grandi Strutture di Vendita (Centri Commerciali) insediate nella provincia di Siracusa sia superiore a quella delle altre province siciliane. Tutto ciò in considerazione del fatto che un’eccessiva presenza di Centri Commerciali potrebbe cagionare seri danni al tessuto economico del territorio, non ottemperando, fra l’altro, a quanto previsto dalle norme ( D.P.R.S. n.165 dell’11/7/2000 art.1, comma 1, lettera g) con le quali si tende alla salvaguardia dei livelli occupazionali e delle piccole e medie imprese. L’approfondimento richiesto dalla Provincia , inoltre , intendeva verificare quanti nuovi posti di lavoro siano stati prodotti con l’insediamento degli attuali Centri Commerciali e quanti siano andati perduti dalle piccole e medie imprese, nonché quante fra queste ultime abbiano dovuto cessare la propria attività a causa della sempre più invasiva presenza sul territorio degli stessi Centri .
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