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La riunione dell’Osservatorio Provinciale per la Chimica, convocata per stamani dal Presidente Nicola Bono, è durato poco. Il tempo per prendere atto, da parte del Presidente, che tutte le attività finalizzate a verificare lo stato dell’arte di attuazione del Programma sono state effettuate e che ora si può passare alla seconda fase, cioè l’incontro con il Governo.
A tale scopo si è deciso che il Presidente della Provincia chiederà un incontro a Roma al Ministro per le attività produttive, se possibile per il giorno 22 ottobre, data già fissata per l’ incontro che avrà come oggetto l’accordo di programma per Porto Marghera, o per altra data, purché ravvicinata, in base alle disponibilità del il Ministro Scajola. Molto chiara e decisa la volontà dei membri dell’Osservatorio di avere un incontro specifico sul caso Priolo.
In sede di riunione il sindaco di Priolo Antonello Rizza ha detto che il suo comune è pronto per la destinazione d’uso per dell’area ex SG14 dove dovrà insediarsi l’impianto di biodisel della Ecoil, ma che esiste un impasse dovuto alla non conclusa trattativa sul prezzo dell’area che la ENI-Syndial dovrà vendere alla Ecoil.
Bono ha manifestato soddisfazione per il percorso realizzato in questi due mesi dalla Provincia come dagli altri soggetti dell’Osservatorio nella acquisizione di tutte le informazioni necessarie a presentarsi al tavolo delle trattative con il Governo con le idee chiare e la possibilità quindi di un confronto di merito circa l’attuazione dell’Accordo siglato tre anni fa e fin’ora disatteso.
In sede di incontro al Ministero Bono riproporrà la richiesta di un decreto del CIPE relativamente agli investimenti per l’Accordo di Programma sulla Chimica di Priolo.
L’incontro si è concluso con l’impegno di Bono di inviare oggi stesso la richiesta di convocazione in stretto raccordo con il Ministro Prestigiacomo.
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