Data: 02/10/2008
Oggetto: IL PRESIDENTE BONO RISPONDE ALLE DICHIARAZIONI DELL’EX PRESIDENTE MARZIANO
  “Nelle mie osservazioni sullo sforamento del Patto di Stabilità interno non ho inteso mettere in discussione le capacità personali di amministrazione del precedente presidente Bruno Marziano ma solo rendere nota la situazione finanziaria dell’Ente e precisare quello che era il punto di partenza della nuova amministrazione. E con questo mio ultimo chiarimento mi auguro che la vicenda polemica possa finire qui”. E’ quanto ha dichiarato stamani il presidente della Provincia di Siracusa On.le Nicola Bono che ha tenuto una conferenza stampa con l’assessore al Bilancio Salvatore Mangiafico. “Io non ho mai parlato di buco di bilancio – ha precisato Bono – ma di sforamento del Patto di Stabilità. Uno sforamento dimostrato dagli atti contabili e per il quale la nuova amministrazione risentirà per vari anni nella sua capacità di spesa che viene, per legge, ridotta.” Carte alla mano, ed offrendo alla stampa un dossier, il Presidente Bono ha elencato quali sono le limitazioni che il decreto legge n.112 del 25 giugno scorso pone alla amministrazioni che nel 2007 hanno sforato il patto di stabilità. “Oltre al già noto divieto di assunzione a qualsiasi titolo e quindi all’impossibilità di nomina di nuovi dirigenti, si tratta di una diminuita capacità di spesa per oltre 22 milioni di euro da oggi al 2011. E, nel dettaglio, meno spesa per tre milioni ed 873 mila euro per il 2008, dieci milioni e 700 mila per il 2009, sei milioni per il 2010 e un milione di euro per il 2011. Una situazione grave, quindi, che non ci consentirà di fare tante cose come, per esempio, l’aumento del monte ore di lavoro per il personale contrattista. Un impegno che non posso prendere perché non posso certamente perpetuare lo sforamento del patto di stabilità”. “ E poi – ha detto ancora Bono – non è vero che il patto è stato sforato per strade ed opere pubbliche perché lo sforamento ha riguardato unicamente la cassa”. “Su altre questioni ereditare e sul modo per risolvere tali problemi parlerò in sede di relazione semestrale che presenterò fra circa due mesi al Consiglio provinciale. Qui è solo il caso di dire che la precedente amministrazione ha lasciato nei cassetti il Piano Territoriale Provinciale per un anno e mezzo, mentre sono stati perduti fondi per circa 200 mila euro l’anno, a partire dal 2004, per non avere approvato il Piano di Valorizzazione dei Beni Culturali, grazie al quale si potevano avere i fondi della tassa sulle discariche. Come anche non mi è chiaro, la scarsa resa della riscossione della TOSAP” “In sede di relazione semestrale – ha detto infine Bono – avremo un quadro anche delle modalità di utilizzazione del patrimonio dell’Ente, un caso per tutti il Circuito. E per la gestione di tale patrimonio non esiste un regolamento, che abbiamo già in corso di approntamento ”.
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