Data: 08/08/2008
Oggetto: BONO LANCIA IL TEMA DEI “SISTEMI TURISTICI LOCALI”
  “Quanto prima metteremo mano al progetto per la istituzione di Sistemi Turistici Locali che sostituiranno l’APIT e che vedranno protagonisti la Provincia per il coordinamento e le competenze acquisite con la legge che abolisce gli enti di settore insieme alle organizzazioni imprenditoriali del mondo turistico.” Lo ha detto stamani il presidente della Provincia di Siracusa Nicola Bono incontrando una delegazione della Confesercenti guidata dal presidente provinciale Arturo Linguanti e dal responsabile di Federturismo Andrea Corso. La delegazione di imprenditori ha sottoposto al Presidente Bono l’esigenza di accelerare il processo per far tornare a Siracusa il collegamento navale con Malta che secondo Linguanti darebbe nuove opportunità al commercio specie in un momento di crisi provocato anche al proliferare dei grandi centri commerciali. Bono ha detto che la Provincia farà quanto possibile nelle sue competenze per accelerare tale processo, affermando che il Turismo (di cui il presidente non a caso ha mantenuto la delega assessoriale ) è un elemento strategico nelle azioni della Provincia. Tale obbiettivo si riscontra inoltre sia nelle linee guida del Piano Territoriale Provinciale in fase di approvazione al Consiglio, Provinciale, che in altri strumenti di programmazione, al fine di ottenere anche agevolazioni finanziarie comunitarie. Per quanto riguarda i sistemi turistici locali, oltre ai due già esistenti anche se non operativi, e cioè quello della Zona Sud e quello della Zona Collinare, se ne dovranno attivare altri, tra cui certamente quello di “Siracusa-Pantalica”, per avviare strategie collegate al prestigioso inserimento nella Heritage List dell’UNESCO. Tali progetti dovranno vedere, secondo Bono , protagonisti gli operatori attraverso le organizzazioni di categoria. Il Presidente ha anche accennato alla ottimizzazione della segnaletica turistica, specie quella per Pantalica e quella per i Mosaici del Tellaro, per la quale esiste un progetto che sarà messo in campo non appena l’Ente si doterà del bilancio di previsione in discussione domani in Consiglio
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