Data: 31/07/2008
Oggetto: BILANCIO DEL’OTTAVA EDIZIONE DEL NUOVO CINEMA DI FRONTIERA
  L'ottava edizione del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera che si e' svolto dal 22 al 27 luglio 2008 anche quest'anno e' stata accolta con partecipazione ed entusiasmo da un pubblico numeroso e qualificato. Gli spettatori hanno apprezzato la scelta dei film in programma e le iniziative che hanno arricchito ogni angolo del suggestivo borgo marinaro, che quest'anno ha visto acceso uno schermo in più rispetto agli anni scorsi ( in tutto 5 schermi). La giuria internazionale ha premiato Italian Dream di Sandro Baldoni, film dai toni surreali, assai singolare nel panorama del cinema italiano, magistralmente interpretato da un Ivano Marescotti in gran forma (presente ed applaudito a Marzamemi), che interpreta un lunatico precario cinquantenne, portiere di notte e sognatore di giorno. Ancora una volta il cinema italiano trionfa nei festival di mezza Europa: da Cannes a Marzamemi, dimostrando che, sebbene in gravi difficoltà produttive e distributive, ha tanto da dire a un vasto pubblico, che non avendo la possibilità di trovarlo nel circuito delle sale, lo insegue e premia in numerosi festival e manifestazioni culturali. Vincitore del concorso "I Corti a Marzamemi", I protagonisti di Sigfrido Giammona un documentario su la gioventù e le radio libere degli anni '70. La motivazione che ha spinto la giuria a premiare il corto del giovane regista siciliano e' stata l'aver dimostrato che, anche col cosiddetto cinema breve, si può suscitare indignazione morale e lottare per i propri ideali. Una menzione speciale e' andata all' ungherese Szalontudo di Szirmai Marton e a Chi è Cappuccetto Rosso? di Eva Ciuk. Malgrado le gravi difficoltà economiche e il mancato sostegno al Festival da parte degli enti locali, anche questa edizione ha confermato la sua dimensione popolare e veramente internazionale della manifestazione, che ha avuto ospiti provenienti dagli Stati Uniti ( 5 giovani registi), dalla Corea, dall'Ungheria e dalla Grecia rimasti favorevolmente colpiti dalla bellezza dei luoghi e dall'alta qualità dell'offerta cinematografica del Festival.
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