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“Ora bisogna recuperare il tempo perduto per l’adozione del Piano Territoriale Provinciale (PTP) . Ed occorre rispettare una tempistica certa per arrivare a fine 2008 alla adozione del Piano stesso.”
Lo ha detto stamani il presidente della provincia di Siracusa Nicola Bono aprendo la riunione per la presentazione delle linee guida del Piano Territoriale davanti ad amministratori pubblici della provincia, sindacati, organizzazioni imprenditoriali, rappresentanti degli ordini professionali ed i altre organizzazioni con responsabili nello sviluppo economico e sociale della provincia.
Il Piano Territoriale Provinciale è uno strumento propedeutico all’acceso ai fiondi strutturali europei 2007-2008 e ed è una sorta di super piano regolatore di tutta al provincia a cui tutti i soggetti dello sviluppo urbanistico, industriale agricolo, turistico, infrastrutturale ed ambientale devono fare riferimento nella progettazione di opere ed interventi vari.
“E’ una nuova fase – ha detto Bono – in cui la Provincia sarà la cabina di regia ed in cui ognuno dovrà fare la sua parte in modo costruttivo perché non possiamo più perdere occasioni finanziarie comunitarie utili allo sviluppo. “
Le linee guida, nel dettaglio sono state illustrate dai progettisti incaricati che sono docenti della università di Catania, e cioè i professori Paolo La Greca, Francesco Martinico e Matteo Ignaccolo. Mentre è stato lo stesso presidente Bono a dettare il cronogramma. Già il prossimo sette agosto le linee guida saranno in Consiglio Provinciale per l’approvazione. Dopo il gruppo tecnico avrà tempo fino ad ottobre per redigere il Piano stesso che dovrà essere approvato dal Consiglio ed inviato all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente per la definitiva approvazione . Seguirà, quindi, l’adozione da parte della amministrazione provinciale . Secondo Bono questo percorso dovrà essere completato entro la fine di quest’anno.
Il piano conterrà anche il Piano della Mobilità e della Viabilità ed il Paino per lo sviluppo Socio- economico. Insomma, attraverso questo ambizioso progetto si realizzano gli strumenti di programmazione per i quali la Provincia farà da Cabina di Regia .
Per la realizzazione dello strumento Bono chiama tutti i soggetti istituzionali e sociali a partecipare ad una sorta di “assemblea permanente di concertazione ” che sia la più operativa possibile e dove tutte le istanze del tettorio si mettono a confronto per arrivare a documenti e progetti condivisi .
Bono ha incassato la collaborazione di tutti gli intervenuti, fra cui anche assessori e consiglieri provinciali. Il Presidente del Consiglio Michele Mangiafico ha assicurato la celerità dei lavori in seno al Consiglio stesso .
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