Data: 08/07/2008
Oggetto: SIRACUSA-GELA. IL PRESIDENTE BONO : “SUI RITARDI SUPERATO IL LIMITE DELLA DECENZA”
  Ancora ritardi sulla autostrada Siracusa-Gela. Ritardi che il CAS ( Consorzio Autostradale Siciliano) attribuisce a sopravvenuti e non meglio precisati impedimenti nei lavori di illuminazione. Ritardi che, nella fattispecie, provocano la mancata riapertura dello svincolo per Avola . Per il presidente della provincia di Siracusa On.le Nicola Bono “si è superato il limite della decenza. E ancora una volta mi vedo costretto ad intervenire in questa penosa telenovela , reiterando l’accusa agli gli organi tecnici del CAS , per la loro latitanza sul dovere di sorveglianza e di imporre l’esecuzione dei lavori entro i tempi stabiliti dai contratti. “ “Questa vicenda – dice Bono – ha evidenziato negli ultimi due anni una assoluta incapacità della struttura tecnica del CAS che ha la principale, se non esclusiva, responsabilità dei ritardi accumulati. Ritardi ingiustificati nella realizzazione di un’opera che avrebbe dovuto essere consegnata alla pubblica fruizione non più tardi di marzo-aprile 2006.” “Al Consiglio di Amministrazione del CAS – dice ancora il presidente della Provincia - mi sento il dovere di rivolgere una sollecitazione per fare definitivamente chiarezza all’interno della propria struttura organizzativa ed individuare tutti coloro che hanno la grave responsabilità di questi inauditi ed insopportabili ritardi, affinché possano essere una buona volta rimossi e chiamati, in altra sede, alle loro responsabilità”. “Se ancora – conclude Bono – il Consiglio di Amministrazione, con il quale conto di incontrarmi a breve, dovesse indugiare sotto l’aspetto della individuazione di queste responsabilità, esso stesso se ne assumerà ogni conseguente onere, essendo l’organo di governo di una entità pubblica che rischia di vedere vanificata la sua stessa esistenza, per l’incuria di alcuni dei suoi funzionari dimostratisi praticamente inaffidabili ”.
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