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E’ andato allo scrittore napoletano (nato ad Ischia) Andrej Longo , con Dieci, edizioni Adelphi, il Superpremio della Giuria dei Lettori della XIII edizione del premio letterario “Elio Vittorini “ organizzato dalla Provincia regionale di Siracusa .
Longo, brillante scrittore ed autore cine-televisivo, ha scritto un libro che ripercorre, attraverso l’antitesi con i dieci comandamenti, ed in altrettanti episodi, uno spaccato della Napoli problematica dall’anima corrotta dalla criminalità.
La giuria dei lettori ha scelto il suo Dieci preferendolo agli altri due libri premiati, Madre piccola di Cristina Ali Farah , editore Frassinelli, e Il ribelle in guanti rosa di Giuseppe Montesano , edizioni Mondadori.
Il premio per l’opera prima è stato assegnato al venticinquenne veneziano Giuseppe Montanaro, per La croce Honninfjord, edizioni Marsilio .
Come ogni anno sono stati assegnati i cosiddetti Premi del Presindte dela Provncia a:
Lirio Abbate per il giornalismo
Nino Buttitta alla carriera
Ivan Lo Bello per l’impegno civile
Mita Medici per il teatro
Vittorio Sgarbi per la cultura
La serata della cerimonia al Teatro Greco è stata allietata da momenti musicali con Ornella Vanoni e Luca Carboni. Conduttore , anche in questa edizione, è stato Fabrizio Frizzi, mentre la regia è stata affidata a Vittorio Muscia.
Questa edizione cade nel centenario della nascita di Elio Vittorini a cui sarà dedicato un convegno nel prossimo autunno.
Il presidente della provincia di Siracusa Nicola Bono ha assicurato una ulteriore crescita del già prestigioso premio Vittorini. “Crescita – ha detto - che troverà occasione nel marchio UNESCO che contraddistingue questa provincia.”
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