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Il Presidente della Provincia Bruno Marziano continua ad interessarsi della sorte delle sedi siciliane della Banca D’Italia che , secondo un piano della stessa dovranno essere ridotte a sette con la chiusura delle sedi di Siracusa ed Enna .
Stamani un incontro presso la provincia con i rappresentanti sindacali della sede di Siracusa Giuseppe Chindemi (SIBC), Giulio Giannitrapani (FISAC-CGIL) e Antonio Rudilosso ( FALBI) con lo stesso Marziano.
Si è deciso di coinvolgere parlamentari siciliani per chiedere alle commissioni di merito presso le Camere che tratteranno l’argomento di chiedere a loro volta alla Banca d’Italia di congelare la decisione ( un consiglio generale della Banca è previsto per il 28 settembre) mentre sia sindacati che gli stessi enti locali presenteranno una proposta alternativa alla chiusura delle sedi che tenga conto delle esigenze di risparmio e di razionalizzazione senza però togliere ai territori i servizi resi dalla Banca d Italia alla economia locale.
Marziano , da vice presidente del Unione delle Province d’Italia, farà intervenire i l’UPI ed il suo presidente Fabio Melilli in sede politica.
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