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Stamani, nella sala Costanza Bruno della Provincia regionale di Siracusa, si è svolta la conferenza stampa di presentazione de “La notte di Giufà”, che si terrà a Noto, presso il Chiostro di San Domenico, dal 6 all’8 settembre prossimi.
Si tratta di una serie di eventi di musica, teatro, cinema, letteratura, gastronomia, ma anche laboratori ed incontri tutti incentrati sulla figura mitica di Giufà, personaggio popolare che nelle sue differenti versioni unisce i popoli del Mediterraneo e dell’Oriente.
La manifestazione è sostenuta dalla Regione Siciliana, dall’Assessorato alla Cultura della Provincia regionale di Siracusa e dal Comune di Noto e la direzione artistica è affidata a Giovanni Di Maria, inventore della prima edizione del Festival, operatore culturale e regista.
All’organizzazione partecipano anche associazioni cittadine come Arci Glocalaction di Noto che si occupa della promozione e della logistica, l’associazione Darshan che si interessa del management per i gruppi musicali, e Sogni Differenti che cura l’evento letterario – gastronomico.
L’assessore alla Cultura Barbara Fronterrè ha sottolineato come grazie all’interesse del suo assessorato e della Provincia regionale la manifestazione è stata riportata alla luce dopo un periodo di sospensione, in considerazione del successo già riscontrato in passato.
Le novità di questa edizione riguardano le percussioni ed una piece teatrale. È prevista per il 6 settembre una mostra ed un laboratorio di tamburi a cornice, mentre l’indomani si metterà in scena la rappresentazione teatrale “La strada di Giufà”, di Giovanni Di Maria.
Il festival si chiuderà giorno 8 con “La notte di Giufà”, notte di musica dalla sera all’alba con Alfio Antico, i Qbeta, i Sufiana, la Compagnia Felix e Sharg Uldusù.
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