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Definire farsesca la vicenda dell’autostrada Siracusa-Gela è un vero eufemismo. Si continuano cioè, in queste settimane, nelle varie dichiarazioni apparse sulla stampa, ad utilizzare parole o argomenti dal tono quasi dimesso che intendono invece esprimere atteggiamenti che dovrebbero essere definiti per quelle che sono. Una vera e propria presa in giro da parte del CAS e dell’ANAS ai danni dell’intera provincia di Siracusa e dell’intera rappresentanza istituzionale e politica siracusana. Proprio in questi giorni, l’avvicendamento ai vertici del Consorzio Autostrade Siciliane, è stato presentato in alcune dichiarazioni, come la soluzione ai problemi dell’autostrada quando proprio dal neo presidente apprendiamo che forse entro poche giorni sarà dato il via libera al provvedimento che autorizza la gara per i lavori di illuminazione degli svincoli; come dire cioè che nella migliore delle ipotesi il completamento e la consegna del tratto autostradale avverrà nel 2008. Da mesi ed in alcuni casi da anni assistiamo pertanto a degli impegni assunti in tutte le sedi, sia pubbliche che istituzionali, che hanno creato continui annunci dal contenuto formale rassicurante ma che in sostanza continuano ad ingannare una intera comunità. Si continua insomma a mentire sui tempi di apertura al traffico della Siracusa-Gela nel tratto fino a Rosolini ma senza comprendere poi se questa fantomatica apertura avverrà, se avverrà, per l’intera tratta. Mi riferisco agli annunciati ritardi sui tempi di consegna dell’autostrada Siracusa-Catania, allo svincolo di Priolo sud, all’ammodernamento della statale per Floridia ed in ultimo solo in ordine di tempo, alla mancata illuminazione della svincolo autostradale con la statale 124. A tal proposito verrei ricordare all’assessore Vinciullo che, probabilmente per distrazione, non si è accorto che sono tutti gli svincoli sulla S.S.114 ad essere al buio e privi di illuminazione ed in alcuni casi con segnaletica non leggibile. Insomma sarebbe opportuno che su vicende che riguardano l’intero territorio la nostra corposa rappresentanza di governo parlamentare siciliana e nazionale si facesse carico, in uno spirito meno conflittuale e senza atteggiamenti demagogici, portavoce concreta dei reali interessi della propria comunità.
L’Assessore ai LL.PP. e Viabilità
(Dott. C. Spataro)
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