Data: 27/06/2007
Oggetto: AVVIATA COLLABORAZIONE FRA SIRACUSA ED ISRAELE
  Con il convegno svoltosi stamani Siracusa ed Israele sono più vicine, in termini di collaborazione per il futuro, ma anche concretamente, grazie ad un volo diretto giornaliero da Catania a Tel Aviv, in funzione da aprile a ottobre, a partire da oggi, come ha riferito il vice presidente dell’ente di via Malta Nello Lentini. Presso la sala Costanza Bruno della Provincia Regionale di Siracusa il convegno “Industry, environment and innovation – Italy and Israel approaches” ha avviato un costruttivo confronto fra realtà economiche della provincia di Siracusa e siciliane in genere e lo stato di Israele, interessato ad attivare scambi economici in particolare nel campo della ricerca, dell’ambiente, delle risorse energetiche ed idriche, e della innovazione in genere. Il convegno è stato aperto dal suo ideatore ed animatore, l’assessore provinciale e vice presidente dell’ente di via Malta Nello Lentini che ha attivato ulteriori passi in avanti nelle collaborazione. Ed ha individuato già nel prossimo mese di ottobre un nuovo momento di confronto con iniziative per protocolli e scambi fra aziende. L’ambasciatore di Israele in Italia Elazar Cohen ha sottolineato l’importanza di superare ostacoli burocratici per collaborare in campo ambientale e puntare su un più generale sviluppo della consapevolezza ambientale e della grave crisi che il pianeta sta attraversando in tal senso. Lo stesso ambasciatore, rivolto agli ospiti del suo paese, ha spiegato la realtà territoriale ed economica della Sicilia al centro del Mediterraneo, non lontana da Israele. Ed ha auspicato rapporti bilaterali tra i due paesi su sviluppo e double extension, all’interno di una cornice di lavoro che può offrire l’ ambiente più comodo per collaborare. “Ora tocca a voi imprenditori - ha detto - mettervi insieme, trasformare le idee in progetti di collaborazione e rendere proficuo questo meeting.” L’amministratore delegato di Sogeas ATO 8 SpA, Angelo Isoppo ha sviluppato un discorso sulle opportunità che ci vengono date dalle innovazioni nel campo della risorsa acqua che va salvaguardata e sfruttata in termini imprenditorialmente corretti per garantirne il consumo. Ha quindi spiegato l’iter previsto dalla Legge Galli del 1994 per la razionalizzazione in chiave europea dell’intero sistema. Quindi è stata la volta dell’ing. Rotem Arad della Atlantium - Illuminating Water Technologies. Ha illustrato il rapporto fra l’utilizzazione delle risorse d’acqua, la sua depurazione e i sistemi energetici per il trattamento, senza trascurare il ruolo dei sistemi di depurazione. Il rappresentante della Lesico, Yehiel Leshman, ha introdotto la sua azienda speigando che si tratta di una “giovane sopravvissuta” del settore in Israele. “La Lesico – ha continuato – cerca la collaborazione con aziende italiane. Non usiamo solo una tecnologia ma un pacchetto di varie soluzioni e stiamo cercando joint-venture e nuove strategie da imparare e da costruire insieme”. La Lesico ha una sede anche in Ungheria. Leshman ha spiegato che il 75% dell’aacqua in Israele è riciclata, caso unico al mondo. “Noi siamo convinti che il mondo deve imparare a riciclare e vendere l’acqua. Inoltre sarebbe necessario creare fondi comuni a cui possano accedere sia israeliani che italiani. Per far ciò occorre accelerare i tempi e abbattere i costi. Dobbiamo imparare a desalinizzare l’acqua non solo dal mare ma anche da altri luoghi. “ Infine – ha concluso Leshman – voglio sottolineare che cerchiamo non solo Partner per lavoro ma pure amici a livello personale. “ Dopo Leshman ha preso la parola Carla Reyneri, rappresentante della Palgey Maim (Acqua Pura), società nel nord di Israele con parecchi anni di storia, confluita in un gruppo più grosso, che fornisce consulenza e supporto nel trattamento delle acque, la desalinizzazione, la bonifica del territorio, la messa in sicurezza dei corsi d’acqua. La signora ha ricordato che anche le acque reflue degli allevamenti e i bacini per l’itticoltura sono elementi estremamente inquinanti, ed è ancora un problema capire come risolvere la situazione. Dopo la pausa caffè l’ingegner Gian Maria Maiano, direttore generale IGM Ambiente srl ha esposto la storia e l’attività dell’azienda, nata nel 1940, che si occupa di molteplici servizi per la città, come la raccolta della spazzatura, la pulizia dell’area cimiteriale, la lavatura delle strade, la manutenzione delle aree verdi, la disinfestazione. L’ ingegner Avraham Israeli ha rappresentato la Arrow Ecology, società che ha inventato un processo per riciclare i rifiuti solidi. “In altri sistemi – ha spiegato Israeli - si cerca di seccare i solidi e togliere l’acqua, noi invece immergiamo i rifiuti in acqua e operiamo una differenziazione sfruttando la forza di gravità. Si ha separazione automatica poiché la plastica galleggia e i metalli pesanti scendono sul fondo, al centro rimane materiale organico biodegradabile. Dopo la selezione iniziale, si ha una specie di zuppa. La plastica viene risucchiata e si ha una differenziazione dei metalli pesanti. Con il materiale organico si opera una fermentazione anaerobica con un 90% del materiale ottenuto che diventa biogas molto ricco, composto per il 75% di metano, sfruttato per produrre energia. Il tempo di trasformazione varia a seconda degli ingredienti. La parte che non si può trasformare invece si utilizza come fertilizzante”. L’immersione in acqua dei rifiuti ha diversi vantaggi tra cui l’eliminazione dei cattivi odori. L’acqua rimasta viene purificata e quella in eccesso viene utilizzata per l’ irrigazione. La Arrow lavora già in Australia e Spagna e ora Siracusa potrebbe essere la loro prima sede di lavoro in Italia. Infine Luigi Iannitti, di Isab Energy (Gruppo Erg), ha esposto caratteristiche e produzioni del gruppo che rappresenta, con riferimenti alla zona industriale e alla produzione di energia elettrica di Erg, anche attraverso lo sfruttamento dell’energia eolica, presente in varie zone d’Italia.
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