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Il presidente della Provincia di Siracusa Bruno Marziano lancia la proposta per l’istituzione di un tavolo permanente di concertazione per il Turismo.
Lo ha fatto nel corso del recente convegno tenutosi alla provincia con rappresentanti dell’industria turistica siracusana, operatori del settore, associazioni di categoria e istituzioni, che si sono incontrati nella sala Costanza Bruno della Provincia Regionale di Siracusa, per fare il punto sulle prospettive del turismo siracusano.
Il convegno, promosso dall’Associazione AKTIS e coordinato dal VII Settore Sviluppo Economico di questo Ente, dice il Presidente Bruno Marziano, “è solo il punto di partenza per trovare una linea d’azione comune. Per mettere a sistema le risorse naturali, culturali, di identità territoriale, l’eccellenza dei nostri prodotti unici, risulta evidente che c’è bisogno di intervenire con azioni mirate su alcuni “nodi” del saper fare, e costruire un forte rapporto tra istituzione e realtà economiche che possa consentire l’innesto di nuovi processi di sviluppo. Per il successo di questi processi è di fondamentale importanza istituire un tavolo di concertazione permanente che intende contribuire attivamente sul territorio, in modo da coinvolgerlo in tutti i suoi aspetti, facendoli interagire e confluire verso il comune obiettivo di stimolare e sostenere i flussi turistici.”
“La Provincia di Siracusa - ha sottolineato a sua volta il Vice Presidente Nello Lentini - dal punto di vista archeologico, storico e artistico, possiede un patrimonio che attraversa secoli di storia, strettamente legato al suo tessuto ambientale (riserve naturali, fasce di costa) che può e deve rappresentare uno dei settori trainanti del nostro sistema economico.”
“Pertanto - dice ancora Lentini - le esperienze, i dati, i progetti di quanti vogliono permettere al nostro territorio di vivere di turismo è una conditio sine qua non, e, alla luce dello studio avviato, ritengo necessario ulteriori approfondimenti per acquisire dati utili al piano di lavoro che si intende sviluppare per innovare e ristrutturare i processi, al fine di migliorare l’offerta turistica nel suo complesso secondo l’esigenza del mercato e dei fruitori della stessa.”
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