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Il presidente della Provincia di Siracusa Bruno Marziano ed il sindaco di Augusta Massimo Carrubba , in un apposito incontro , hanno preso in esame la questione della Zona Franca Urbana, arrivando alla conclusione , dopo un’attenta analisi dei requisiti, che l’area industriale ed i comuni che vi insistono non possono essere inserirti fra le Zone Franche previste dall’apposito decreto del governo nazionale .
Il presidente Marziano è già intervenuto anche come rappresentante nazionale della Unione delle Province d’Italia (UPI) e, nonostante le modifiche apportate allo specifico decreto, persiste la difficoltà di rientrare nei requisiti richiesti.
Alla luce di quanto sopra Marziano e Carrubba emettono la seguente dichiarazione:
“Zona franca o meno c’è da dire che la valorizzazione ed il rilancio del porto di Augusta , che con GioiaTauro e Cagliari, con la recente legge finanziaria è stato definito formalmente uno degli Hub italiani nel Mediterraneo, ci impone di seguire con determinazione l’obiettivo della valorizzazione e del rilancio del porto come occasione storica ed esigenza strategica per lo sviluppo , non solo della provincia di Siracusa ma dell’intera regione, per il ruolo che il porto ha e può ulteriormente avere.
Diventa allora naturale chiedere alla Regione siciliana, e segnatamente al presidente Cuffaro che ha già manifestato attenzione verso la questione della Zona Franca e del Porto, la possibilità di destinare una cifra considerevole dei cosiddetti Fondi Ex-Ponte di Messina per le aree portuali.
Riteniamo di non esagerare se diciamo che ben 200 milioni di euro sarebbero disponibili. Una occasione storica per il porto e per l’intera economia regionale.
Ci rendiamo conto delle problematiche parallele , come la bonifica dello stesso porto. Ma non c’è dubbio che l’arrivo di fondi utili può facilitare e risolvere le problematiche connesse alla bonifica nel rispetto della operatività delle imprese.
Alla deputazione regionale chiediamo di sostenere la richiesta e di intervenire su questa opportunità in tutte le sedi utili, al di là delle appartenenze politiche.”
Il Sindaco di Augusta Massimo Carrubba, inoltre, dichiara:
“Dopo la promozione ad hub portuale, cioè a piattaforma logistica del Mediterraneo ,un nuovo importante investimento finanziario darebbe ulteriori positivi impulsi alla rada di Augusta e rafforzerebbe ancor di più, le scelte operate dall’ Amministrazione Comunale che ha progettato i piani di sviluppo strategico del territorio, tenendo conto della centralità del porto di Augusta, mentre il nuovo piano regolatore generale della città andrà ad integrarsi con il ruolo strategico e centrale del porto.”
“ Un rilancio - avverte Massimo Carrubba - che passa, anche e soprattutto, attraverso la bonifica dello stesso porto la quale, oltre a raggiungere l’obiettivo della salvaguardia della salute dei cittadini di oggi e soprattutto di domani, avrà una forte ricaduta occupazionale sul territorio non solo augustano.”
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