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Stamani, nel salone “Costanza Bruno” della Provincia regionale di Siracusa, è stato presentato il volantino “I colori dell’amore…”, realizzato da Agata Ruscica per conto dell’ente di via Malta, sul tema della lotta alla discriminazione basata sull’orientamento sessuale.
Testimonial d’eccezione per l’argomento il giornalista e conduttore televisivo Alessandro Cecchi Paone.
“La Sicilia – ha detto il giornalista – e in particolare la zona orientale, si è dimostrata già in passato all’avanguardia. Se pensiamo al periodo fascista, quando l’intolleranza verso gli omosessuali era diffusa ovunque, solo a Catania e in poche altre città ci fu un’autodifesa civile così marcata da evitare la chiusura, nonostante un’accesa battaglia dei prefetti, dei locali gay già presenti sul territorio. Da questo si conclude che se ci sarà un movimento politico a difesa delle coppie di fatto, Catania non potrà che essere un punto di riferimento.”
“I cattolici di oggi – ha continuato Cecchi Paone a proposito della recente battaglia di piazze a Roma – si stanno rendendo conto di rischiare di ritrovarsi all’interno di una Chiesa pre-conciliare, in un contesto che non ammette discussioni, che però sono la base di una democrazia liberale”.
Sull’attuale battaglia politica il giornalista non è ottimista “Perché in Italia – ha detto - vedo l’unico centro destra europeo non liberale che fa proprie le idee della Chiesa e una Sinistra che è sotto l’ipnosi dell’attrazione verso il Cupolone, ipnosi che le sta facendo perdere lucidità”.
Erano presenti all’incontro, oltre ad Agata Ruscica portavoce del Presidente della Provincia Bruno Marziano, l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Gaetano Sgarlata, il segretario dell’Assostampa di Siracusa Damiano Chiaramonte, Riccardo Di Salvo, rappresentante dell’AGEDO, Associazione dei Genitori amici Degli Omosessuali, e Paolo Patanè, presidente regionale dell’Arcigay.
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