| |
“La provincia di Siracusa non può attendere un altro anno, almeno , per l’ apertura dell’autostrada Siracusa-Gela . Poiché un anno di tempo è necessario per definire la gara d’appalto della illuminazione, avviare i lavori e completarli. . E , dopo decenni non possiamo dire questo ai nostri concittadinii.”
E’ quanto hanno dichiarato all’unisono alla stampa stamani il presidente della provincia Bruno Marziano e l’assessore comunale Vincenzo Vinciullo che per conto del comune di Siracusa ha partecipato alla conferenza stampa. Con Marziano e Vinciullo anche il deputato regionale On.le Giuseppe Gennuso.
Sia Marziano che Vinciullo hanno lamentato il fatto che ieri in sede di prefettura hanno appreso dall’ANAS e dal Consorzio Autostradale Siciliano che i tempi slittano ancora dopo io vari annunci dati dagli stessi responsabili della costruzione dell’autostrada per l’ apertura nel dicembre del 2005, poi per la primavera del 2006 , poi a maggio 2007. E , ieri, la doccia fredda: non se ne parla prima della primeva 2008 !
“Non sta a noi – hanno detto gli amministratori i locali – proporre soluzioni tecniche. Sta ai tecnici. Noi dobbiamo rappresentare le esigenze della popolazione locale e quella del turismo della zona sud, settore che puntava molto alla apertura prima della prossima estate.”
Nodo della questione è la realizzazione della illuminazione degli svincoli e delle gallerie. E, senza voler entrare nello specifico tecnico, il presidente Marziano sottopone alla attenzione degli enti responsabili la possibilità di effettuare una illuminazione di cantiere stante il fatto che dei cantieri sono ancora aperti. Fino a completamento della illuminazione definitiva.
“Non si capisce perché – ha detto Marziano . – da decenni la Salerno-Reggio Calabria è un cantiere eppure viene utilizzata”.
Sappiamo - ha detto Vinciullo – che è stato dato incarico alle università di Catania di vedere se vi sono i termini giuridici per l’apertura della autostrada stante la situazione. Ecco, vorremo sapere come stanno le cose. Resta il fatto che sta ai tecnici trovarci, ora, una soluzione e non fare attendere il territorio per un altro anno ancora”.
La questione sarà ancora approfondita lunedì prossimo a partire dalle ore 18 nel corso della riunione con i parlamentari regionali e nazionali convocata dagli stessi Marziano e Vinciullo presso la sede della Provincia.
|