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Guerra alle discariche abusive da parte del Provincia di Siracusa in collaborazione con i vari comuni. Primo esempio di collaborazione, ben riuscito, con il comune capoluogo.
E stamani il presidente della provincia Bruno Marziano e l’assessore comunale Vincenzo Vinciullo in rappresentanza del sindaco Bufardeci hanno voluto testimoniare questa collaborazione di risultati nel corso di una conferenza stampa tenuta al palazzo della Provincia alla quale hanno partecipato anche il dirigente della Igiene Urbana del comune di Siracusa Dott. Luciano Sansalone , il comandante della polizia provinciale Pippo Caruso, il responsabile della polizia ambientale del comune Romualdo Trionfante .
Un primo report presentato dalle due polizie dimostra la bontà della iniziativa. Infatti nei primi tre mesi del 2007 sono state elevate contravvenzioni per circa 50 mila euro ed oltre 30 verbali a soggetti in quanto responsabili di aver depositato i rifiuti in discariche abusive.
Di particolare gravità la situazione legata alla discarica abusiva di amianto. Nel 2006 sono state individuate ben dieci tonnellate di amianto, e nel solo primo trimestre 2007 oltre 7 tonnellate, il che fa pensare che per l’intero anno potrebbero essere individuate oltre 28 tonnellate di amianto.
“Una situazione allarmate che,. dice Marziano, contrasta con la nostra immagine di provincia a vocazione turistica . Per cui occorre avviare campagne decise e determinati. A tale scopo i le risorse derivanti dalle multe saranno utilizzate per campagne di informazione e sensibilizzazione ”.
L’assessore comunale Vinciullo ha valutato positivamente la disponibilità della Provincia per una collaborazione che deve continuare ricercando la collaborazione di tutti gli altri comuni.
Il dott Sansalone ha annunciato che subito dopo Pasqua sarà aperta la prima “isola ecologica” della città di Siracusa dove i cittadini potranno conferire ogni rifiuto senza alcun problema. Una seconda “isola” sarà aperta fra qualche settimana a Cassibile.
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