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Incontro ritenuto ampiamente soddisfacente dai sindacati quello che si è tenuto presso la Provincia di Siracusa con all’’ordine del giorno l’ ATO Idrico 8 , il servizio idrico integrato e le garanzie per i lavoratori del settore.
Incontro chiesto al Presidente del Consorzio ATO, nonché presidente della Provincia di Siracusa, , Bruno Marziano dalle organizzazioni sindacali di categoria e che ha tenuto anche nel quadro della campagna di informazione e trasparenza sul tema già avviata da tempo dallo stesso capo dell’amministrazione di via Malta.
La delegazione sindacale era guidata da Sebastiano Spagna, Paolo Zappulla e Emanuele Sorrentino, segretari provinciali delle categorie dei chimici CGIL-CISL-UIL che rappresentano anche i lavoratori del settore gas-acqua.
Marziano ha risposto a tutte le domande di chiarimento avanzate dai sindacalisti .
Il presidente del Consorzio ATO ha informato i sindacalisti che entro il 31 marzo la società che ha vinto la gara per l’affidamento del servizi idrico dovrà consegnare il contratto di finanziamento previsto dalla procedura di gara . Contratto bancario a cui seguiranno le procedure per l’affidamento definitivo del servizio stesso.
Ampia ed esauriente è la stata spiegazione da parte di Bruno Marziano degli assetti societari del soggetto affidatario . Assetti che garantiscono un controllo pubblico della società di gestione.
Marziano ha anche spiegato che è previsto l’ingresso nella società anche della Provincia di Siracusa e degli altri enti locali poiché il comune di Siracusa ha già annunciato la cessione di parte delle sue quote in SOGEAS dove oggi possiede il 60 per cento della azioni.
Particolarmente approfondita è stata la parte della discussione da cui scaturisce che tutte le azioni di trasferimento del personale ( chi lo vorrà) dai comuni al nuovo ente gestore ( che servirà tutti i comuni della provincia) saranno realizzate con la garanzie che non un solo posto di lavoro sarà messo in discussione.
Garanzie anche sul fronte del sistema tariffario, che garantisce particolari trattamenti di favore alle fasce deboli, e che sarà controllato dall’autorità pubblica rappresentata dallo stesso Consorzio ATO. Come garanzie sono sta previste per gli utenti tramite procedure di controllo affidate ai sindacati e alle associazioni dei consumatori.
Particolari clausole, infine, garantiranno l’utilizzazione delle imprese locali dell’indotto. |