Data: 21/02/2007
Oggetto: SI PRESENTANO I RISULTATI DEL PROGETTO DI VELATERAPIA
  Il prossimo mercoledì 28 febbraio, alle ore 11,00, presso la sala Iole Vittorini della Provincia di Siracusa saranno presentati i risultati della attività di “Vela Terapia”, un progetto a sostegno di soggetti con disabilità psicofisiche , gestito dalla Lega Navale Italiana di Siracusa. Saranno presenti ala conferenza stampa il presidente della Provincia di Siracusa Bruno Marziano, il presidente del Legge Navale Dott. Mario Costa e i terapisti e specialisti che hanno condotto il progetto. L’’ingresso è gratuito. Per prenotazioni ed informazioni : Tel 339.8986582 SI PRESENTANO I RISULTATI DEL PROGETTO DI VELATERAPIA Il prossimo mercoledì 28 febbraio, alle ore 11,00, presso la sala Iole Vittorini della Provincia di Siracusa saranno presentati i risultati della attività di “Vela Terapia”, un progetto a sostegno di soggetti con disabilità psicofisiche , gestito dalla Lega Navale Italiana di Siracusa. Saranno presenti ala conferenza stampa il presidente della Provincia di Siracusa Bruno Marziano, il presidente del Legge Navale Dott. Mario Costa e i terapisti e specialisti che hanno condotto il progetto. Si allega una relazione dei curatori del progetto: E’ stato attuato nella provincia di Siracusa il primo Progetto di Velaterapia, grazie alla pregevole collaborazione della sezione della Lega Navale di questa città di cui è Presidente il dott. Mario Costa con la Provincia Regionale di Siracusa che ha emesso i bandi di selezione e stanziato i fondi necessari per gli onorari degli psicologi e dei tecnici impegnati nel progetto. Il Progetto voluto dal Presidente della Provincia Regionale di Siracusa Bruno Marziano, da sempre sensibile alle problematiche sociali, ha avuto inizio il 28 ottobre 2006 e si è concluso il 28 gennaio con la partecipazione di due equipaggi di diversamente abili alla regata velica d’altura (Trofeo Carmelo Galofaro) che si è svolta nelle acque antistanti la città di Siracusa. Il sig. Presidente della Provincia durante lo svolgimento del corso ha partecipato ad una delle uscite in mare navigando insieme agli utenti del progetto ( disabili psichici) Il progetto scritto e ideato dalla dott.ssa Silvia Gitto, psicologa e coordinatrice, e dal dott. Sebastiano Messina, psicologo e responsabile scientifico. I partecipanti, dopo avere dotati dei requisiti previsti nell’apposito bando di selezione emesso dall’Ente Provincia erano tutti con disabilità psico-relazionale. La velaterapia è una tecnica di riabilitazione ancora poco conosciuta in Italia, ma già da decenni diffusa in Europa come mezzo di aiuto nel trattamento di soggetti con problematiche di disabilità fisica, psichica e relazionale. Il progetto si è svolto attraverso tre incontri teorici preliminari, finalizzati alla creazione del gruppo dei due equipaggi, e con 11 uscite in barca a vela. Uno skipper, il Sig. Francesco Cappellani della Lega Navale Italiana, assieme ad alcuni operatori specializzati (un’altra psicologa specializzata in psicologia di comunità, la dott.ssa Barbara Buonuomo, uno psicopedagogista per la fase teorica iniziale, il dott. Sebastiano Giaccotto, un altro skipper per coadiuvare il primo nella preparazione e partecipazione dei due equipaggi alla regata finale conclusiva del nostro progetto, il Sig. Giuseppe Petrolito), precedentemente formati e costantemente monitorati durante la messa in opera progettuale, dai dottori Silvcia Gitto e Sebastiano Messina, che hanno accompagnato i soggetti diversamente abili attraverso un’esperienza unica: essere un gruppo con l’obiettivo di far andare una barca a vela. L’idea alla base della velaterapia è quella secondo cui la riabilitazione delle problematiche psichiche e relazionali passa necessariamente attraverso l’esperienza di normalità. Fare l’esperienza di uno sport nobile come la vela, trovarsi in gruppo ad affrontare le difficoltà può divenire un’esperienza “riparatoria” capace di ridare dignità anche a chi, per eventi della vita, si è trovato a perdere il senso della normalità, andando a far parte della categoria dei “diversi”. La barca diventa il luogo della relazione di aiuto. Diventa lo spazio in cui persone con storie diverse, speranze, bisogni e ferite possono incontrarsi, conoscersi, convivere, imparare l’uno dall’altro lavorando assieme per raggiungere uno stesso obiettivo. Scoprirsi capace, necessario agli altri, trovarsi “tutti nella stessa barca”, appartenere ad un gruppo, con cui si condividono le difficoltà ed il successo, è sperimentare un’esperienza profondamente terapeutica. L’iniziativa della velaterapia ha riscosso significativo successo sul nostro territorio. Nonostante infatti l’esiguo numero di posti disponibili sono state numerose le domande di partecipazione pervenute alla Provincia. In particolare grande entusiasmo è stato dimostrato dalle Comunità Alloggio e delle Comunità Terapeutiche per pazienti psichiatrici e da numerosi operatori del servizio di Salute Mentale della provincia di Siracusa, che hanno salutato l’iniziativa come una importante opportunità per favorire il processo di riabilitazione dei propri pazienti. La coordinatrice del progetto Il responsabile scientifico del progetto Dott.ssa Silvia Gitto Dott. Sebastiano Messina
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